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Diritti dei passeggeri in aereo: come presentare un reclamo ad Aena

Fare un reclamo a Aeroporti di Aena È uno dei diritti disponibili per tutti i passeggeri del trasporto aereo in caso di ritardo, cancellazione o danneggiamento del bagaglio durante o dopo il volo. A seconda del tipo di incidente, il passeggero avrà diritto a un risarcimento sotto forma di risarcimento finanziario o qualsiasi altro tipo di assistenza.

Di seguito hai un indice con tutti i punti che tratteremo in questo articolo.

Oggetto e ambito di applicazione

Il regolamento sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo stabilisce i diritti minimi di assistenza che i passeggeri del trasporto aereo avranno nei casi elencati di seguito:

  • Negazione dell’imbarco contro la tua volontà
  • Cancellazione del volo
  • Grandi ritardi

Va tenuto presente che ciò sarà applicabile a quei passeggeri in partenza da un aeroporto situato nel territorio di a Stato membro dell’Unione europea (UNIONE EUROPEA).

Colpisce anche le persone che partono da un aeroporto situato in un paese terzo ma verso un altro situato in uno Stato membro, a meno che non godano già dei benefici, delle indennità e dell’assistenza di tale paese terzo. Ciò è stabilito solo nei casi in cui la compagnia aerea che effettua il volo in questione è di origine comunitaria.

Normative comunitarie sui passeggeri aerei

Allo stesso modo, non sarà applicabile nei seguenti casi:

  • Passeggeri che viaggiano gratuitamente o con un biglietto a prezzo ridotto che non è disponibile al pubblico direttamente o indirettamente.
  • Passeggeri trasportati da aeromobili ad ala fissa motorizzati.
  • Passeggeri che assumono un viaggio combinato ed è cancellato per motivi diversi dalla cancellazione del volo.

È compreso da viaggio combinato l’insieme di servizi offerti a un prezzo globale, ma il cui servizio supera le 24 ore o comprende la notte e combina almeno due di questi elementi: trasporto, alloggio e altri servizi turistici che costituiscono una parte importante del viaggio.

Negazione dell’imbarco

Secondo le definizioni fornite nel Regolamento (CE) n. 261/2004, è compreso da vettore aereo incaricato del volo qualsiasi vettore aereo che effettui o abbia intenzione di effettuare un “volo in virtù di un contratto con un passeggero o per conto di un’altra persona, legale o fisica, che abbia un contratto con quel passeggero”.

Diritti in caso di negato imbarco

Secondo questa definizione, quando un vettore con queste caratteristiche prevede che dovrà negare un volo, deve:

  1. Chiedi ai passeggeri di presentarsi volontari disposti a rinunciare alle proprie prenotazioni in cambio di determinati benefici, alle condizioni concordate dal vettore con il passeggero interessato.
  2. Fornire assistenza ai volontari sotto forma di rimborso o trasporto alternativo.
  3. Negare l’imbarco ai passeggeri contro la loro volontà se il numero di volontari è insufficiente.
  4. Compensare i passeggeri, nel caso in cui si verifichi il caso 3, sotto forma di risarcimento o rimborso o trasporto alternativo.

Annullamento del volo

In caso di cancellazione di un volo, il passeggero ha anche diritto a un risarcimento identico a quello offerto in caso di negato imbarco, tranne nel caso in cui:

  • Almeno sei stato informato 14 giorni prima del volo
  • La modifica del percorso è avvenuta in prossimità dell’orario inizialmente previsto.
  • La compagnia aerea può dimostrare che la cancellazione è dovuta a circostanze straordinarie.

Allo stesso modo, devono essere presi in considerazione i seguenti punti:

  • Il vettore offrirà assistenza sotto forma di A) rimborso del costo del biglietto (dal 50 al 75%) se il volo non ha più motivo di essere conforme al piano di viaggio del passeggero o B) trasporto alternativo, che può essere un buon volo di ritorno al punto di partenza o la guida verso la destinazione finale in condizioni comparabili e il più rapidamente possibile.
Diritti in caso di cancellazione di un volo
  • Il corriere offrirà anche assistenza sotto forma di snack a seconda del periodo di attesa e sistemazione in un hotel se è necessario trascorrere una o più notti o se è richiesto un soggiorno aggiuntivo a quello inizialmente programmato dal passeggero.
  • I passeggeri hanno diritto a un risarcimento di € 250 per voli fino a 1.500 km, € 400 per voli intracomunitari di oltre 1.500 km e voli non comunitari di 1.500-3.500 km e € 600 per voli al di fuori dell’UE.
  • Ogni volta che i passeggeri del trasporto aereo vengono informati di una cancellazione, è necessario fornire loro una spiegazione del possibile trasporto alternativo a loro disposizione.

Tuttavia, i vettori aerei non sono obbligati a pagare un risarcimento se possono dimostrare che la cancellazione è dovuta circostanze straordinarie ciò non avrebbe potuto essere evitato anche dopo aver preso tutte le misure ragionevoli possibili.

Inoltre, è responsabilità completa della compagnia aerea fornire informazioni al passeggero in merito alla cancellazione, nonché alla scelta del momento in cui viene comunicata ogni volta che rientra nei limiti stabiliti.

Grandi ritardi

In una delle tre situazioni elencate di seguito, i passeggeri devono ricevere assistenza sotto forma, da un lato, di cibo e il rinfreschi sufficiente in base al tempo necessario per attendere e, d’altra parte, due telefonate, telex, messaggi fax o e-mail:

  • 2 ore o più per voli di 1.500 km o meno
  • 3 ore o più per tutti i voli intracomunitari di oltre 1.500 km e tutti gli altri voli di 1.500-3.500 km
  • 4 ore o più per tutti i voli di oltre 3.500 km al di fuori dell’Unione Europea
Diritti in caso di ritardo

L’assistenza di cui sopra sarà offerta in base ai termini stabiliti per ciascun segmento di distanza. Se il ritardo è di più di 5 oreCome passeggero, hai il diritto di decidere di non continuare il viaggio, ricevere il rimborso del biglietto e tornare a destinazione da dove hai iniziato il viaggio.

Se raggiungi la destinazione finale con un ritardo di almeno 3 ore, potresti anche avere diritto a un risarcimento identico a quello che si applicherebbe in caso di cancellazione. Tuttavia, la società sarà esentata a condizione che possa dimostrare che il ritardo è dovuto a circostanze eccezionali al di fuori del suo controllo.

Persone con bisogni speciali

I passeggeri con disabilità o le persone a mobilità ridotta hanno il diritto, ai sensi del diritto dell’UE, di ricevere assistenza negli aeroporti. Sono inoltre protetti da qualsiasi tipo di discriminazione durante la prenotazione o la spedizione.

Per questo motivo, i vettori aerei responsabili dell’esecuzione del volo dovrebbero privilegiare queste persone e i loro compagni o cani da scorta certificati, nonché i bambini che viaggiano da soli.

Assistenza alle persone a mobilità ridotta

In caso di negato imbarco, cancellazione o ritardi di qualsiasi durata, saranno fornite persone con mobilità ridotta e bambini che viaggiano da soli:

  • Cibo e bevande
  • alloggio
  • Trasporto dall’aeroporto al luogo di sistemazione
  • Accesso a telefonate, telex, fax o e-mail

Questa assistenza si applica alla partenza, arrivo e transito da e verso la destinazione finale. Per facilitare l’accoglienza di tali cure, è consigliabile informare preventivamente la compagnia aerea in merito alle esigenze specifiche di ciascuna.

Problemi di bagaglio

Le compagnie aeree sono responsabili per eventuali danni causati ai bagagli in caso di distruzione, perdita, deterioramento o ritardo nella consegna dello stesso se il danno si è verificato a bordo dell’aereo o mentre il bagaglio era in custodia della compagnia aerea. Pertanto, questo diritto non si applica al bagaglio a mano.

D’altra parte, come passeggero è necessario tenere presente che le compagnie aeree non saranno responsabili per eventuali danni causati al bagaglio o derivati ​​da un ritardo nella consegna dello stesso se tutte le misure a loro disposizione sono state prese per evitare questi danni, se è stato impossibile adottare queste misure o se è dovuto alla natura del bagaglio o ad un difetto dello stesso.

Diritti in caso di ritardo dei bagagli

In questi casi, il passeggero deve recarsi immediatamente al banco della compagnia aerea o alla sua compagnia di assistenza a terra (agente maneggio) per presentare contemporaneamente la domanda corrispondente compilando il modulo noto come Parte di irregolarità del bagaglio (P.I.R.). I passeggeri hanno le seguenti scadenze per presentare le loro richieste:

  • Colpa: immediatamente dopo aver notato il deterioramento o, al massimo, entro un termine di 7 giorni dalla data di ricezione.
  • Ritardo: al più tardi entro 21 giorni dalla consegna del bagaglio al passeggero.

Qualsiasi reclamo deve essere presentato per iscritto indipendentemente dal completamento del P.I.R. Se una risposta non viene ricevuta dalla compagnia aerea o non è soddisfacente, esiste la possibilità di andare in tribunale entro un periodo massimo di 2 anni dall’arrivo dell’aeromobile a terra. In caso di furto o sottrazione Per qualsiasi bagaglio, si consiglia di presentare un reclamo alla stazione di polizia più vicina il più presto possibile.

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