Il Inno cubano (Il Bayamesa o Inno di Bayamo) fu composto da Pedro “Perucho” Figueredo e musicalizzato da Manuel Muñoz Cedeño a metà del 1867. Deve il suo nome originale al fatto che fu suonato per la prima volta nell’odierno comune di Bayamo, capitale di Provincia di Granma, Cuba.
Fu ascoltato pubblicamente nel giugno 1868 durante il Te Deum tenuto nella chiesa della Grande Bayamo e alla presenza di illustri personaggi del governo coloniale della Spagna. Il 18 ottobre 1868 ebbe luogo la presa di Bayamo e fu allora che l’inno divenne più popolare tra il popolo cubano, essendo considerato una canzone di combattimento, un appello per difendere la patria e persino per offrire la propria vita per la libertà.
Nel dare l’indipendenza cubana, il Inno di Bayamo Fu reso ufficiale come l’inno nazionale di Cuba e, per non danneggiare la sensibilità all’interno del popolo spagnolo, fu deciso di eliminare le ultime due stanze di esso.
L’attuale lettera di “La Bayamesa” è:
Per la corsa di combattimento Bayameses,
Che il paese ti contempla con orgoglio;
Non temere una morte gloriosa,
Che morire per il paese è vivere!
In catene per vivere, è vivere
In affronto e vergogna.
Dal chiarore ascolta il suono;
alle armi, Braves, corri! (Bis)
Nel seguente video è possibile ascoltare testi e musica di “La Bayamesa” (Inno di Cuba):